Patologia: Giardiasi, diarrea con Giardia
Animale: Cane, Golden r., maschio, di 4 mesi.
Autore: Dr. David Bettio
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Generalità: La giardiasi è un’affezione enterica protozoaria dovuta allo sviluppo patogeno di Giardia (Lamblia). Così denominata dal nome del suo scopritore, un tassonomista francese, Alfred M. Giard (1846-1908). In seguito studiata e descritta dettagliatamente, ad oggi conta più di 40 specie in relazione all’ospite. I gruppi morfologici della giardia sono tre: – Giardia agilis, – Giardia muris, – Giardia duodenalis. La G. duodenalis è detta anche Lamblia duodenalis ed interessa ospiti come uomo, cane, gatto, ruminanti, suino, cavallo, ecc, ecc. Le forme riproduttive s ono due (rispettivamente vegetativa e quiescente):
- Trofozoide flagellato. E’ un protozoo unicellulare piriforme, presenta ventralmente al corpo un disco adesivo che gli permette di aderire alla mucosa intestinale, compromettendola), le 4 coppie di flagelli sono posti ai bordi della ventosa. Al suo perimetro sono presenti delle protrusioni (aventi funzione di recettori biochimici), ovvero dei piccoli rilievi frastagliati il cui scopo è di aderire ai villi intestinali alterando il metabolismo ospite, determinando malassorbimento specialmente nei giovani soggetti interessati.
- Oociste. Da un oociste si generano due trofozoidi, In pratica è la forma di resistenza del parassita e con peso specifico 1,05 si mantengono sulla superficie dell’acqua (pozze d’acqua contaminate). Le cisti sono suscettibili a essiccamento, calore (50°C), disinfettanti (candeggina 1%, sali quaternari d’ammonio, formaldeide sol. 2-5%, fenolo e cresolo 5%). Resistono comunque a –20°C per 10 ore, a 4°C per più di 2 mesi e 4 giorni a 37°C.
La giardiasi è un infezione protozoaria che infetta molti vertebrati, compresi cane e uomo (detta quindi ubiquitaria)
L’aspetto zoonosico è molto importante, tanto che la giardiasi rappresenta la parassitosi intestinale più comunemente riscontrata nella popolazione umana di molti paesi. Attualmente questa malattia sembra espandersi e negli ultimi anni, numerose indagini hanno rilevato una prevalenza di Giardia nel cane dell’ordine del 10-30%.
Il quadro clinico è aspecifico in molti cani i quali risultano asintomatici (portatori sani). Altri invece possono manifestare disturbi intestinali intermittenti (feci molli con muco, diarrea) e nel tempo sviluppare dimagramento nonostante l’appetito resti presente. Il contagio avviene per ingestione di oocisti emesse nell’ambiente attraverso le feci da parte di soggetti malati, all’interno del quale possono sopravvivere da giorni a settimane. L’assunzione di alimenti o acqua contaminata, il lambimento del suolo ove presenti uova del parassita o la stessa manipolazione di cani asintomatici, oppure oggetti di canile da parte del personale, sono atti che possono contribuire al diffondersi della malattia. Il periodo di incubazione varia da pochi giorni 5-6 a 2-3 settimane. Dopo il contagio è stato constatato che i soggetti parassitati (sintomatici o asintomatici) eliminano con le feci una gran quantità di cisti (sino a un milione per grammo di feci, a seguire per diversi mesi). La diagnosi si rende relativamente semplice e la giardiasi deve essere sospettata tutte le volte che un cane presenti disturbi intestinali, anche sporadici, associati a dimagramento, senza perdita di appetito. L’esame delle feci mediante tecnica di flottazione con solfato di zinco (arricchita o meno) permette di evidenziare le cisti, come anche diverse altre tecniche trovano applicazione (striscio a fresco colorato con Lugol o vetrino dilavato con colorazione di Write x1000; per sedimentazione; Enterotest, ecc). Poiché l’eliminazione delle cisti può essere intermittente è buona regola ripetere l’esame delle feci per 3 volte, a giorni alterni. Altra tecnica diagnostica si avvale del metodo ELISA grazie al quale si evidenziano gli antigeni-giardia nelle feci.
Trattamento terapeutico convenzionale:
- Metronidazolo (Flagyl) alla dose di 20-30 mg/kg di p.c. due volte al giorno per almeno 5 giorni.
- Fenbendazolo (Panacur) alla dose di 50 mg/kg di p.c. in un’unica somministrazione.
- Associazione di Febantel-Pirantel-Praziquantel (Drontal plus) alla dose di 1-2 compresse per 10 kg di p.c. per 3 giorni da ripetere dopo 8-10 giorni per un solo giorno.
Al trattamento specifico deve essere associata una accurata disinfezione dell’ambiente (box di canili, ciotole, gabbie da trasporto, ecc.) con sali quaternari di ammonio, candeggina 1%, formaldeide sol. 2-5%, fenolo e cresolo 5%.
Trattamento omeopatico specifico e individuale: il cucciolo di Golden r. che visito è in piena forma fisica, lo stato del sensorio è perfetto, non presenta febbre ne sintomi di dolore addominale. L’accrescrimento muscolo-scheletrico è notevole. Mangia voracemente tutto ciò che incontra, compresi sabbia e terriccio. Le feci sono di colore giallo, maleodoranti con odore fortemente acido. e’ un cane attivo, vivace e ben socializzato. Il cane mangia cibo industriale secco per cuccioli, cioè crocchette puppy. All’esame coprologico per flottazione non si rileva la presenza di parassiti. Si procede quinid per il test antigenico per Giardi che risulta positivo.
Procedo con un cambio alimentare con una dieta casalinga adeguata per un cucciolo di cane e delle integrazioni di cibo industraile ‘grain free’. Questo è un punto fondamentale della cura, poichè modifica radicalmente la popolazione batterica intestinale verso la popolazione saprofita e non patogena, in grado di ottimizzare le capacità digestive e di assorbimento dei cibi.
Alla repertorizzazione emergono questi sintomi omeopatici:
1. SINTOMI GENERALI – CIBI e bevande – indigeribili, alimenti – desiderio
2. SINTOMI GENERALI – CIBI e bevande – strane cose – desiderio
3. FECI – ODORE – aspro
4. SINTOMI GENERALI – CRESCITA in altezza troppo veloce
Diagnosi Differenziale: CALC-C, CALC-P, SIL, HEP, PHOS, CYCL, NIT-AC, SULPHUR.
Prescrizione: CALCAREA CARBONICA 200K monodose, in associazione ad un cucchiaino a pasto di ABCDophilus.
Follow-up: il giorno seguente le feci sono diventate man man sempre più compatte. Al giorno 2 le feci erano normali, sia di colore che di compattezza, la frequenza si è ridotta a 3 volte al giorno con feci poco voluminose (questo è più dovuto al cambio di alimentazione, infatti l’alimento casalingo fa fare feci meno voluminose e di odore meno pungente). Al giorno 7 viene ripetuto il test antigenico per Giardia che risulta NEGATIVO. Non si sono verificate recidive.
Buongiorno sono proprietaria di un pastore tedesco che da quando l’ho preso dall’allevamento ha la giardia..ora ha 5 mesi e nonostante i vari tentativi di cura con DRONTAL PLUS nei primi mesi poi dal 3°mese stomorgyl 10 mg associato a panacur 500 mg,
Giardia ancora positiva..4°mese ripetuta stessa cura ma con STOMORGYL da 20 mg..ancora positivo al test..ora appena finito antibiotico ZITROMAX 500 mg uso umano e tra 2 giorni farò il test..ma temo che possa essere ancora positivo..lei può darmi un consiglio? Il cane mangia crocchette della FARMINA LOWGRAIN PUPPY MAXI BRED insieme a fermenti VSL3 e COLOSTRONONI..grazie per l’attenzione.
Anna
Gentile sig.ra Anna, nella mia esperienza il passaggio ad una alimentazione casalinga cruda rimuove definitivamente il problema della giardia
Salve, volevo chiedere, ma con dieta casalinga cruda cosa intende?
Nel senso, in cosa consiste?
Luca.
Buonasera,
anche il mio cane ha la guardia da quando l’ho preso, è un golden retriever di 9 mesi. Ora la gastroenterologa veterinaria mi ha consigliato crocchette puppy gastrointestinal per mettere a riposo il più possibile un intestino fortemente irritato. Secondo lei ci vorrà un anno prima che torni alla normalità. Detto questo Le chiedo però maggiori informazioni circa la dieta a crudo di cui parlava nel post precedente; se volessi seguirla cosa dovrei fare ed in quali quantità considerato che ha 9 mesi e pesa 32 kg? Grazie in anticipo per la risposta.
Anch’io sto combattendo con la giardia da cinque mesi oltre la cura i miei cani hanno preso Normalia aiuto ricostruire la flora batterica del intestino senza quelle cane si indebolisce sempre di più…..
Buongiorno, io ho tre Collies e due Labradors e ho tenuto un cane di una mia amica per due settimane non sapendo che aveva la giardia, di conseguenza stando a contatto con questo cane hanno contratto anche loro la giardia, purtroppo. Abbiamo già dato panacur per 5 giorni ma purtroppo non è bastato, ripeto il trattamento e dopo due settimane lo ripeto ancora e nel frattempo passo ad alimentazione con carne cruda frutta e verdura?
Scusi ,se ho.ben capito,eliminare crocchette e passare ad carne cruda?se si x cortesia quale?grazie
Salve, ho un cucciolo di bulldog inglese di 4 mesi. Ho riscontrato tramite veterinario la positività alla giardia.
Ho fatto una cura di 5 giorni di panacur associato a fermenti, le feci ormai erano molto compatte, e credevo infatti fosse andata a buon fine la cura ma al nuovo test ancora positivo.
Il veterinario mi ha prescritto nuovamente panacur come cura, con dosi un po aumentate per mezzo della crescita du peso ma, leggendo questo post ho deciso di cambiargli drasticamente dieta passando a una casalinga con riso in bianco piu carne tritata di pollo.
Ho riscontrato subito che non va di corpo cosi spesso come prima, però, dopo il primo giorno di dieta, stasera ha fatto le feci gialle e lente..
Secondo me sta procedendo come da programma e come mi aspettavo, ma volevo comunque chiedere se secondo voi c’è qualcosa da aggiungere o da cambiare per risolvere definitivamente il problema..
Grazie in anticipo
Giovanni
Gentile Giovanni, nella mia esperienza per risolvere il problema giardia è necessario passare a una dieta naturale a base di quote ridottissime di cereali e sospendere il cibo industriale. Inoltre va anche implementato un programma terapeutico personalizzato omeopatico.
Gentile sig.ra Ghigi, ci sono diversi modelli di dieta alla quale poter fare riferimento ma è bene determianre un piano nutrizionale naturale assieme ad un veterinario esperto. David Bettio
Gentile Francesca, per attuare un piano nutrizionale adeguato è bene contattare un veterinario esperto in nutriziona naturale.
Dr. David Bettio
Gentile Sig.ra Ingrid, nella mia esperienza non è sufficiente l’utilizzo di qualche integratore per curare il problema giardia. Ma piuttosto è necessario passare ad una dieta naturale e attuare una terapia omeopatica specifica.
Dr. David Bettio
Gentile Luca, la dieta a bse di cibo crudo si chiama BARF. Trova informazioni in questo sito alla pagina https://olikos.org/servizi/nutrizione-e-alimentazione/, oppure in siti specializzati.
Dr. David Bettio
Gentile Nicola, nella mia esperienza è bene sospendere ogni tipo di cibo industriale se possibile e passre ad una dieta naturale. Se desidera una consuelnza può contatarmi in studio allo 0521.1744964.
Dr. David Bettio
Buongiorno la giardia presente in un cucciolo di quasi 3 mesi può influenzare l’appetito? Grazie.
Si, potrebbe facilmente alterare l’appetito. E’ uno tra i sintomi che può emergere in caso di giardia.
David Bettio
Buon giorno, sono disperata. Cucciolo di Labrador di 7 mesi. Un mese fa esami delle feci per feci frequenti e molli risultato guardia. Cane alimentato a BARF dal 4 mese di vita. Cura panacur 500 x 7 gg più fermenti e colostro. Dieta solo macinato con miglio decorticato e ossa, no trippa e organi. Tutto ok fino a 2 gg fa feci molli la mattina e dissenteria il pomeriggio. Cane attivo
Gentile sig.ra Paola, la situazione è paragonabile a quella di molti altri pazienti. Il mio consiglio è di passare ad una dieta senza cereali , bilanciata e completa. Inoltre le consiglio di attuare una terapia omeopatica specifica per i suo caso evitando così ulteriori somministrazioni di chemioterapici.
Staff Olikos