(Fonte: http://www.fnovi.it)
Nel corso del recente confronto sulle problematiche inerenti all’apicoltura che si è svolto tra la FNOVI e il Direttore Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario, Gaetana Ferri, è emersa la necessità che la veterinaria pensi responsabilmente ad occuparsi del settore Biologico che dal 1° luglio ha un nuovo logo europeo, e di cui l’allevamento delle api è solo uno dei diversi produttori di alimenti di origine animale.
Nell’ambito delle Produzioni Biologiche e delle esigenze ecocompatibili è possibile elaborare e realizzare progetti di sviluppo sostenibile per produzioni agro alimentari che trovano il consenso di produttori, consumatori e di un’opinione pubblica più attenta ai problemi emergenti. Si tratta di aspetti rilevanti sia per quanto riguarda la Professione Veterinaria che per la sicurezza e la qualità alimentare.
Questa nicchia del settore agro alimentare esprime la crescente esigenza di una maggiore consapevolezza sulle dinamiche socio culturali, ambientali ed economiche del sistema produttivo di cui l’alimentazione è un fondamento imprescindibile e da cui dipende drammaticamente il grado di salute sociale.