Capisco che attuare un piano dietetico casalingo che non è facile per tutti. Viviamo una vita spesso fuori casa e il tempo da dedicare al cibo rimane poco anche per noi, figuriamoci per i nostri animali. Ma esistono degli stratagemmi che ci posso aiutare in questo, ci sono delle piccole strategie nella preparazione del cibo che possono aiutarci a gestire una alimentazione casalinga completa e bilanciata. Di seguito trovate la sequenza per una dieta per il cane.
1. L’acquisto
L’acquisto del cibo per i nostri cani e gatti può essere tranquillamente effettuato al mercato o al supermercato quando facciamo la spesa per noi. Se possiamo è sempre meglio comprare cibo fresco (carne, pesce, frutta etc etc). Il vantaggio nutrizionale del cibo fresco e preparato subito è notevole, ma spesso poco attuabile per motivi di tempo. Quindi vi posso consigliare di prendere dei cibi freschi, dividerli in sacchetti predosati crudi o cotti e conservarli in freezer. Oppure si può ricorrere a cibi già surgelati da conservare nel freezer (fig.1).
(fig. 1: minestrone e pesce surgelato)
2. La conservazione
Il cibo cotto può essere conservato in frigo per alcuni giorni. Per comodità si può cuocere un certo quantitativo di pasta o di riso e poi conservarlo in frigorifero per pochi giorni, non oltre i 3 giorni. Questo ci permette di velocizzare i tempi di preparazione del singolo pasto. La medesima cosa si può fare per le verdure fresche o per i minestroni surgelati e cotti. E’ mia abitudine frullare le verdure del minestrone cotto e conservarle in frigo dentro un apposto recipiente (fig.2).
(fig. 2: recipienti con minestrone frullato e pasta cotta)
3. La preparazione
Se, per esempio, si vuole preparare il pasto a base di pasta, pesce e verdura basterà prendere la confezione di pesce surgelato e prenderne il peso che si desidera (fig.3). Si scongela direttamente nel microonde alla massina potenza per 5-6 minuti(fig.4), oppure in una pentolina con poca acqua. Mentreil pesce si scongela si prende la ciotola e si versa il quantitativo corretto di pasta assieme al fruttato di verdure (fig.5). Non appena il pesce è pronto di mischia tutto assieme. L’acqua riscaldata del pesce scongelato permetterà anche di riscaldare la pasta ancora fredda da frigo. Se il pasto è ancora troppo freddo, si dovrà riscaldarlo per poter offrire un pasto tiepido/caldo al proprio cane. Il tempo di preparazione del singolo pasto è di circa 5-6 minuti.
(fig. 3: pesce surgelato)
(fig. 4: scongelamento del pesce nel microonde)
(fig. 5: pasto pronto)
4. Come si serve
Il cibo deve essere servito al proprio animale in un luogo tranquillo, possibilmente rispettando quotidianamente gli stessi orari. Buona norma è di non stimolare il cane al gioco mentre mangia, ne richiamarlo, ne fare delle azioni che possano disturbare la tranquillità del cane – ad. esempio: aprire la porta di casa, oppure prende in mano il gioco preferito o il guinzaglio. Se avete più cani, è bene dare il cibo nel medesimo momento ma in luoghi separati.
5. Cibi da evitare
Ci sono alcuni alimenti che andrebbero eliminati dalla dieta del cane, oppure fortemente limitati, quali: cioccolato, maionese, cipolle, pomodori, spezie, pasta e riso precotti, riso soffiato.
Interessantissimi consigli, spiegati in maniera molto chiara e precisa.
Perchè NO al riso soffiato?
Mirella
Grazie! estremamente interessante, mi trova del tutto d’accordo. Ma, in effetti, perché no al riso soffiato?
E per quello che riguarda il riso, meglio il riso integrale o quello bianco sciacquato?
Donatella
Il riso soffiato non ha delle grandi differenze nutrizionali dal riso brillato e cotto. L’inconveniante è che subendo una disidratazione ad alte temperature, per farne 30 grammi ne serve molto a parità di peso. E’ quindi preferibile il riso normale.
In effetti io uso abitualmente il riso normale, nemmeno quello spezzettato per animali ma quello che utilizziamo noi umani. Lo faccio cuocere per 30/35 minuti, spengo il fuoco, lascio riposare qualche minuto e poi scolo il riso e risciacquo velocemente per eliminare l’amido.
Benissimo!!!
Buongiorno, ho gia’ scritto in privato non avendo visto la possibilita’ di postare le mie domande. La preparazione del cibo giornaliero puo essere mischiata mettendo dentro tutto e conservata in freezer? Esempio: il mio cane un JRT di 3 anni dal peso di 7 kg dovrebbe assumere dai 200 ai 300 gr di pappa al giorno in base all’attivita che fisica. Preaparo un pappone per 2/3 settimane lo suddivido in razioni giornaliere e ogni giorno scongelo, è fattibile? Parto dal fatto che tutti gli alimenti sono freschi. Grazie
Buongiorno dott Bettio sono venuta a conoscenza da poco di questo sito,mi é stato consigliato. Vorrei fargli qualche domanda ho un cane bassotto nano pelo corto di 11 mesi, prima mangiava crocchette royal canin sempre mal volentieri dovevo mettere dentro la ciotola sempre qualche cosa di buono per farlo mangiare ora sono passata a dieta casalinga riso e pasta con carne e pesce azzurro acciughe sarde qualche pezzetto di carota e zucchina bollita che non gradisce. Le mie domande sono posso dare mozzarella ricotta in che dosi per pasto?Il riso e la pasta la devo pesare a crudo quanta ne posso dare il cane pesa kg 6,200. La ringrazio e spero in una sua risposta.
Che bello!!! Nella mia ignoranza alla fine ho sempre fatto quasi tutto giusto. Solo un paio di domande:
1. Io come cereale non ho mai dato pasta, ho sempre dato farro, orzo, miglio, kamut, tutti molto molto cotti; vanno bene?
2. Ho messo sempre un pomodoro o due (in estate) nel minestrone, assieme anche a frutta. Adesso non metterò più il pomodoro ma la frutta posso darla anche cruda? Le mie cagnoline l’adorano, tutta.
Tranne che per le cose crude io metto i pasti tutti in abbattitore e poi freezer, così è pratico tanto quanto avere le scatolette
Gentile Maura, i latticini possono essere evitati nei carnivori. Anche i carboidrati come il riso.
Può consultare i libri sulla barf per cani e gatti editi da Macro edizioni (https://olikos.org/2015/10/15/manuale-di-alimentazione-barf-per-cani-swanie-simon/ oppure https://olikos.org/2015/10/15/manuale-di-alimentazione-barf-per-gatti-doreen-fiedler/) per iniziar a capire di cosa si tratta. L’alimentazione naturale è un percorso che va fatto assieme al veterinario per acquisire poi delle autonomie. Ci sono alcune variabili di razza, alcune variabili stagionali ed eventualmente alcuni stati parafisiologici o francamente patologici che abbisognano di una particolare attenzione nella formulazione della dieta.
Se vuole vedere se c’è un collega pro-barf vicino a lei , può consultare la pagina Facebook ‘barf&co.’ alla voce veterinari pro-barf
i cereali potrebbero essere tolti dalla alimentazione del cane. nel caso li dia vanno cotto normalmente.
la frutta può darla: mela pera banana.
staff olikos